Il luogo del nostro primo incontro.

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Kep;
view post Posted on 14/11/2009, 19:06




Sebastian
Da quando avevo abbandonato il Silver Chalice in condizioni pietose (qualcuno gli aveva dato fuoco, molto probabilmente i seguaci di Lilith, con l'intenzione di rapire Maximilian ed il dolce maritino di Victoria, e forse anche me, per cercare di attirare la cacciatrice nella trappola) molte cose erano cambiate. Intanto, il locale non era più mio. Poi, era stato ristrutturato. E, per ultima cosa, c'erano molti meno vampiri di quanto potessi ricordare. Certo, ormai ero un cacciatore, quindi se vedevo un vampiro ero...obligato ad ucciderlo. Anche perchè, se non lo avessi ucciso io, egli avrebbe ucciso me. Meglio il vampiro che io, mi dicevo sempre. Dopo che avevo ucciso Beauregard, il mio avo, non ero più ben visto dai vampiri. E come biasimarli? Per loro li avevo traditi. Beh, molto prima avevo tradito i cacciatori. Potevo reputarmi un traditore? Penso di no. Solo una persona un pò troppo indecisa, forse. Sospirai, andandomi a sedere davanti al bancone e salutando la banconista. Era la vampira che lavorava lì quando ero io il proprietario. Mi sorrise e mi chiese come andava. Forse, almeno lei, non mi odiava. Il pensiero era un pò rassicurante. Ordinai del vino, guardandomi intorno ed aspettando. Aspettando cosa? Non lo sapevo bene neanche io. Aspettavo, questo era quello che sapevo e che mi era permesso di sapere. Mi andava bene.
 
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view post Posted on 15/11/2009, 20:27
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Victoria

Quando serviva, Sebastian non c'era mai. Perchè mi chiedevo io? Domanda stupida ed anche inutile quando si trattava di lui. Lui non c'era mai, si dissolveva nell'aria così, senza capire dove era andato. Lui c'era soltanto quando aveva voglia di venire a letto con me, cosa che succedeva molto di rado ultimamente, dato che ero stata molto presa dalle missioni e soprattutto dal'altro sfuggente della situazione: Max. Sospirai al suo pensiero; anche quell'uomo proprio non lo capivo. Così misterioso, una volta mi amava, una mi odiava. Avevo una tale confusione in testa che, camminando per le vie di Londra, non mi accorsi di essere arrivata di fronte al Silver. Quel maledetto posto era stato riaperto e messo a nuovo. Un'idea mi passò per la testa. Sebastin poteva benissimo essere li, in fondo era stato il suo locale una volta. Entrando sentii un certo freddo dietro al collo c'erano dei vampiri. Ma io ero ben attrezzata; un paletto sotto la giarrettiera, uno tra i capelli, un'altro tra le aste del corpetto e una boccetta di acqua santa tra i seni.
Quella sera indossavo un meraviglioso abito blu, con qualche balza di raso e un meraviglioso corpetto ricamato a mano.
Appena mossi due passi dentro il locale, mi accorsi che i vampiri non potevano essere più di due. La prima la scorsi subito, la barista del locale che stava servendo...Sebastian.
Mi avvicinai a lui con passo felpato, celando il viso sotto il cappuccio del mantello. Mi sedetti ad un tavolo appartato ma da dove potevo vedere ciò che il gentiluomo faceva.
 
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Kep;
view post Posted on 11/12/2009, 16:32




Sebastian
Mi sentivo stranamente osserrvato. Cosa assurda, viisto che quasi tutti, lì dentro, mi osservavano. Chi ammirando la mia bellezza, chi assaporando con l'olfatto il mio sapore, chi riconoscendomi in Sebastian Vioget, il traditore che aveva ucciso il suo avo, il vampiro, Beauregard. Sospirai con un sorriso beffardo, finendo il vino e ordinandone un'altro, mentre perlustravo con lo sguardo il locale. Quando mi girai, nessuno sembrava intento a guardarmi. Bene. Mi rigirai, ma sentii ancora una volta quello sguardo pungente contro la schiena. Presi il vino e deciso di girare un pò per il locale, perlustrando la zona e cercando di scoprire chi era che mi recava tanto disturbo. Quella sera non volevo rogne. Desideravo stare in pace, cosa potevo desiderare di più? Victoria. Beh, magari quella donna era a cacciare vampiri, o a letto con Pesaro. Storsi la bocca. Magari no. Forse era a casa a riposare. Effettivamente ne aveva bisogno. Quegli ultimi mesi erano stati così stancanti, soprattutto per lei. E lei era così...beh, debole no di certo. Sospirai, guardando la mano senza un dito. Storsi la bocca al ricordo. Sgualdrina da quattro soldi. Maledissi la Regalado. Scossi la testa e ripresi a guardarmi intorno, guardando con sospetto un tavolo, dove vi stava seduta una donna incappucciata. Era Victoria. La riconobbi grazie al mantello. Lo usava spesso per cacciare! Ormai lo conoscevo bene. Sorrisi e mi avvicinai al suo tavolo.
 
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view post Posted on 4/1/2010, 15:07
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Victoria

Dovevo ammettere che, chi l'aveva ristrutturato, aveva fatto un ottimo lavoro con il Silver. Era tutto ripulito, non vi era più traccia di bruciature, dovute all'incendio, non vi erano più tele di ragni e soprattutto non c'era più la puzza asfissiante e acre di sangue misto a sudore. Storsi il naso al ricordo di come Sebastian avesse usato così male quel posto che ora sembrava così delicato e aristocratico. Mi guardai intorno e vidi Sebastian che si stava avvicinando. Mi aveva riconosciuto ma neppure quando si era seduto ad un metro di distanza da me, mi tolsi il cappuccio.
Sebastian dissi con voce austera. Ero il suo capo e doveva farsi trovare, quando mi serviva. Sorrisi della sua espressione.
 
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Kep;
view post Posted on 6/1/2010, 17:34




Sebastian
Sorrisi amarmente, non sapendo se essere irritato con lei per il suo comportamento sfuggente, o ammaliato ed incantato da esso. Victoria. Dissi con fare cerimonioso, facendo un piccolo inchino con il capo. Mi sedetti difronte a lei, ostentando indifferenza per il tono della sua voce, che appariva leggermente irritato, guardando un punto non ben definito alle sue spalle. Nel frattempo, bevevo distrattamente quel vino non troppo buono che mi era stato servito, aspettando che parlasse. Mi stava forse cercando? Beh, non era colpa mia se non mia aveva trovato...forse. Beh, forse lo avevo fatto di propostito...a rendermi introvabile. E va bene, ero un pò irritato...abbastanza, lo ammetto. Era andata a letto con quel Pesaro e non con me..anche se nessuno dei due lo aveva mai espressamente ammesso, ma io lo sapevo. E questa consapevolezza faceva male.
SPOILER (click to view)
Si inizia a ruolare dall'ultimo libro uscito, no? Quindi Vic e Max sono già stati a letto, giusto? XD
 
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view post Posted on 6/1/2010, 18:33
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Victoria

Sorrisi amabilmente. Adoravo vedere Sebastian scomporsi ed irritato. Accavallai le gambe sotto il tavolo, un gesto poco signorile ma comodo per me, tanto anche volendo, nessuno l'avrebbe notato. Verbena, che mi voleva sempre in vestiti sfarzosi e immensi, mi aveva rinchiuso in un abito stretto sopra e ampio sotto. Un vero strazio per i movimenti in effetti. Mi passai un dito sulla guancia, distrattamente.
Problemi? chiesi facendo un sorrisetto derisorio e canzonatore. E assolutamente provocatorio. Allungai una mano sopra il tavolo e gli presi da sotto il viso il boccale. Lo portai alle labbre e lo bevvi. Feci una smorfia. Troppo invecchiato. Finita questa scena, mi appoggiai con la schiena al divanetto.
Te fai parte del Consilium. E quando servi devi esserci dissi, ricomponendomi dal gioco. Ero serissima. Ero l'Illa Gardell. Lo zittii prima che potesse parlare per replicare. Ci sono stati nuovi attacchi. Due donne sono state ritrovate. Come sempre, due buchi sul collo e puzza insostenibile di demone. Lo guardai negli occhi, incrociando le braccia sotto il seno.
SPOILER (click to view)
Sisi dopo il tutto dell'ultimo libro xD
 
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5 replies since 14/11/2009, 19:06   2871 views
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